La storia
Le Torri Gemelle, come anche il loro nome fa intuire, hanno le medesime caratteristiche costruttive ed hanno subito le stesse vicende costruttive, per cui verranno trattate contemporaneamente.
Il loro aspetto attuale è in parte nascosto dalla mole del Palazzo Comunale (soprattutto la torre più ad Ovest), ma sono due torri assai interessanti. Innanzitutto anch’esse come la Torre Malanima sono costruite con due diverse tecniche: bozze di verrucano e mattoni in cotto. Questo indica chiaramente che entrambe hanno subito diverse modifiche e soprelevazioni, dovute molto probabilmente al fatto che queste torri erano poste lungo la cinta muraria e che quindi hanno subito danni conseguenti ai numerosi assedi patiti dal castello di Vico.
Inoltre le due torri, databili al XII sec., ai primi del Trecento furono utilizzate come parte integrante della Rocca medievale di Vicopisano (da non confondersi con la più tarda Rocca del Brunelleschi). Una volta che Vicopisano cadde in mano dei fiorentini (1406) la Rocca fu smantellata e sostituita da quella progettata da Filippo Brunelleschi. Fortunatamente le due torri non furono distrutte, ed anche quando nel Cinquecento la zona della Rocca Vecchia giunse in mano ai privati le torri furono risparmiate. Nel Seicento la zona dovette subire un nuovo cambio d’uso in quanto l’edificio privato che era stato costruito divenne sede della Cancelleria Vicariale. Andiamo adesso ad analizzare singolarmente le caratteristiche costruttive delle due torri:
Torre Gemella “Est”
Citata nei documenti sin dal 1330 risulta attualmente costituita da due fasi costruttive: la prima (XI-XII sec.) in blocchi di verrucano di notevoli dimensioni, si eleva per circa 8 m. ed è associata ai resti della Porta di Mercato, che si apriva nelle mura sino al XVIII sec. Nella parte in verrucano può ancora essere visibile il “portalino” in quota, un tempo unico accesso alla torre, che ne denota chiaramente l’originaria funzione di torre militare. La seconda fase (XIV sec.), in mattoni “alla senese” raggiunge l’altezza complessiva di c.ca 20 m. ed è coronata da merli sui tre lati esterni al castello. Probabilmente questa fase è riferibile ai lavori che furono effettuati attorno al 1330, quando si stava costruendo la Rocca. Dimensioni alla base 5×5.5 m.
Torre Gemella “Ovest”
Ha le medesime caratteristiche costruttive e cronologiche della torre “Est”, con l’unica differenza che la fase più antica in verrucano raggiunge la considerevole altezza di 19 m, segno che essa ha subito minori rifacimenti e danni della sua consorella. I rimanenti 5 m. sono riferibili alla succitata tecnica “alla senese”. Anche questa torre è merlata sui lati che davano all’esterno del castello. Dimensione alla base 5×5 m.