La storia
Torre Malanima è costruita con tecnica mista verrucano-mattoni, segno evidente di due diverse fasi costruttive, o meglio di una soprelevazione duecentesca di una torre più antica. L’edificio è caratterizzato da una facciata arricchita di piattabande, con un arco ribassato in mattoni decorati che raccorda i due pilastri laterali in verrucano.
Al di sopra di tale arco si innalza una muratura continua di mattoni interrotta da due finestroni anch’essi culminanti in un arco di laterizio.
La torre è alta 16 m. ed è databile al XII sec. nella parte in verrucano ed al secolo successivo per la sopraelevazione in mattoni. Dimensioni alla base 6×4 metri.
Prende il suo nome da una famiglia pisana che aveva possedimenti a Vicopisano.